Cari concittadini, la Santa Pasqua 2022 mi vedrà, per l’ultima volta, salutarvi come Sindaco della nostra città, dopo dieci anni in cui mi avete onorato, attraverso il vostro voto, di potervi rappresentare come primo cittadino.
Questa Pasqua, dopo due anni estremamente difficili, contrassegnati da una terribile pandemia mondiale, vedrà il ritorno di tutte le manifestazioni storicamente collegate a questa importante ricorrenza.
Tra le altre, torneranno ad essere svolte sia la tradizionale processione del Venerdì Santo, ricorrenza sempre molto partecipata dalla nostra comunità, sia la “Giunta” durante la mattina di Pasqua, anch’essa da sempre molto sentita dai campobellesi.
La lotta contro il COVID-19 è ancora in corso, i contagi e i ricoveri sono al momento su numeri non preoccupanti, ma comunque tali da mantenere alta l’attenzione. Per questo ripeto l’invito a mantenere sempre, anche durante le manifestazioni, un atteggiamento prudente e rispettoso delle norme precauzionali. Indossare le mascherine, lavare spesso le mani, e mantenere le distanze di sicurezza.
Ma per una calamità che sta arretrando, un’altra sta sconvolgendo gli animi e le coscienze di tutti noi. La guerra orribile che sta attraversando l’Ucraina e che tutti noi seguiamo attraverso i media, ha portato a Campobello un piccolo nucleo di profughi dall’Ucraina, tra cui tre bambini di cui una molto piccola.
Voglio cogliere l’occasione per ringraziare in particolare coloro che stanno ospitando queste famiglie ucraine, ma più in generale tutti i campobellesi che, fin dal primo giorno, hanno partecipato ad una vera e propria gara di solidarietà per non far mancare loro nulla, dall’abbigliamento, al cibo, all’assistenza per qualsiasi necessità. Assistere a questi atti di generosità è stata una grande emozione, e vi ringrazio per questo.
Ancora una volta voglio ringraziare a augurare un Buona Pasqua a tutti coloro che trascorreranno la Pasqua lavorando, come il personale sanitario o le Forze dell’Ordine, e ai loro familiari.
Buona Pasqua a tutti i genitori e nonni che non potranno trascorrerla con i propri figli o nipoti perché questi ultimi sono lontani per ragioni di studio o lavoro.
Buona Pasqua ai nostri concittadini attualmente positivi al COVID-19, che accompagno con l’augurio di una pronta guarigione senza strascichi negativi.
Buona Pasqua alle famiglie ucraine, presenti a Campobello perché in fuga dalla guerra.
Infine, Buona Pasqua a tutti noi Campobellesi, sia quelli che la trascorreranno a Campobello sia ai tanti sparsi per tutto il mondo, che mantengono il cuore rivolto alla nostra comunità, con l’augurio che la Santa Pasqua 2022 possa davvero segnare una svolta e farci dimenticare guerre e pandemie e sia un momento di speranza e rinascita.