Lunedì 6, il Consiglio Comunale ha approvato il bilancio di previsione relativo al triennio 2018-2020.
Pur nelle ormai consolidate ristrettezze economiche che attraversano tutti Comuni, questo è un bilancio che contiene elementi importanti e positivi. La scelta, compiuta nel 2014, di avviare un piano di riequilibrio finanziario e non abbandonare Campobello al dissesto finanziario, sta portando benefici concreti. Per i Comuni che hanno avuto il piano di riequilibrio finanziario approvato, la Regione Siciliana ha stanziato nel triennio 2018-2020 trasferimenti aggiuntivi per la spesa corrente per 150.000,00 euro. Inoltre, sempre la Regione, ha incrementato la spesa per gli investimenti di ulteriori 65.000,00 euro. E' un bilancio che riesce a garantire la copertura delle rate previste nel piano di riequilibrio finanziario per onorare i debiti ereditati. Si garantisce il trasporto alunni pendolari con la compartecipazione delle famiglie, il contributo retta per la mensa scolastica per le famiglie meno abbienti, ed altri interventi. Inoltre per gli investimenti, oltre ad assicurare interventi di manutenzione, abbiamo destinato la somma di 146.000 euro per la riqualificazione della Villa Buffone, dove annualmente, in occasione delle festività pasquali, si svolgono le rappresentazioni del Calvario.
Ma la novità più importante sta nel fatto che il Comune di Campobello ha potuto avviare il piano di stabilizzazione dei 34 precari, per portare finalmente serenità e sicurezza a decine di lavoratori e alle loro famiglie.
Abbiamo, quindi, il riconoscimento della bontà del lavoro svolto e della maggiore solidità economica del Comune, nella speranza che i benefici, negli anni a venire, siano sempre maggiori.
Voglio infine ringraziare i consiglieri che hanno votato il bilancio, e gli uffici comunali, che sono riusciti a fare in modo che si approvasse lo strumento finanziario in anticipo rispetto agli anni passati.
Ci rammarichiamo del comportamento dei consiglieri dell'opposizione i quali, pur con bilancio approvato dalla maggioranza, non hanno consentito, magari con un voto di astensione, di dare immediata esecutività alla spesa, creando difficoltà nell'organizzazione del calendario delle manifestazioni estive che appartegono a tutta la cittadinanza e non ad una parte politica.
Il Sindaco Gianni Picone.