Il Sindaco, l’Amministrazione Comunale e tutta la comunità campobellese, appresa la notizia del grave atto perpetrato nei confronti del nostro concittadino, esprimono profondo sdegno per quanto accaduto, in considerazione dell’attività missionaria svolta da Don Angelo da oltre trenta anni nella parrocchia di Ismani della Diocesi di Iringa gemellata con la Diocesi di Agrigento. Inoltre il fatto lascia ancor più sgomenti in quanto, a partire dal prossimo anno, la suddetta Diocesi africana avrà la propria autonomia e sarebbe terminata la sua missione in Tanzania. Fortunatamente però, giungono buone notizie dalla clinica di Ismani dove è stato curato. Il Sindaco spera di abbracciare al più presto il nostro “Padre” quando tornerà in paese accanto i propri cari e soprattutto la propria anziana mamma. (alex c.)