Si è svolto stamattina nell’aula consiliare del comune “Giudici Saetta e Livatino” l’incontro organizzato dagli Amministratori Comunali tra gli imprenditori e liberi professionisti locali e rappresentanti delle Banche Cooperative Locali.
Il Sindaco, dopo avere fatto una breve introduzione ha dato la parola al Dr. Giovanni Pontiggia (Presidente della ICCREA BANCAIMPRESA) il quale ha tracciato per sommi capi la differenza tra le banche nazionali e le banche cooperative locali: ”Le banche locali sono più attenti alle esigenze delle varie imprese nel territorio, a differenza di quelle nazionali che mirano solo alla raccolta dei crediti ignorando le problematiche singole e collettive”. Ha inoltre esortato affinché il Sindaco insieme alle aziende possano creare una partnership per lo sviluppo del territorio. Ha affermato inoltre che tra l’impresa e la banca deve sussistere massima fiducia e trasparenza tra le parti.
Prendendo la parola il Dr. Ignazio Parrinello (presidente di BCC Factoring - Società di factoring del Credito Cooperativo) ha affermato che, dai dati in lui possesso rileva una netta crescita dell’imprenditoria siciliana, per questo, le banche locali possono aiutare maggiormente gli imprenditori per il salto di qualità. Ha notato inoltre che in questo periodo di crisi, le banche maggiori hanno tirato i remi in barca non concedendo crediti alle imprese bisognose. Intervenendo l’Assessore Sferrazza ha detto:” Occorre concretezza da parte delle banche verso le imprese dando loro fiducia per la crescita, e naturalmente, lo smobilizzo dei capitali. Che siano le banche a far ripartire l’economia se lo stato non ne è in grado”.
Il Sindaco ha invitato gli imprenditori ad intervenire. Ha preso la parola Angelo Bonetta lamentando che malgrado vi fosse la grande volontà da parte degli imprenditori verso le iniziative e lo sviluppo economico, c’è tantissima miopia nei confronti di noi siciliani.
Ha concluso l’incontro il Dr. Giuseppe Mistretta (Presidente della Banca di Credito Cooperativo “Don Rizzo” di Alcamo) il quale, dopo avere ascoltato le varie lamentele verso alcune banche cooperative da parte dei presenti, ha affermato che la banca svolge un’attività particolare in quanto, per potere operare, le due parti (banca e cliente) devono godere tantissima fiducia reciproca. Per questo le banche locali hanno a loro disposizione rispetto alle Banche nazionali più elementi per selezionare i clienti. Ha spiegato infine, che spesso le banche operano con eccesso di zelo per la casistica elevata dei crediti in sofferenza di questo periodo. (alex c.)