Com’è noto, lo scorso 19 febbraio, su iniziativa dell’Amministrazione Comunale, gli alunni dell’Istituto Comprensivo “S.G. Bosco” di Campobello di Licata e le loro maestre hanno piantato degli alberi di arancio selvatico lungo il Viale della Divina Commedia. Negli ultimi giorni alcune di queste piante sono state vandalizzate da qualcuno che le ha recise con un colpo netto di cesoia durante la notte. Le piante saranno sostituite e sarà presentata regolare denuncia alla Procura. L’atto stesso di recidere volontariamente un alberello piantato dai bambini in una giornata di festa qualifica l’autore di tale azione come un soggetto sociopatico, bisognoso di urgenti cure psichiatriche. Si invita quindi chiunque ne conosca l’identità (familiari, amici o semplici conoscenti: è possibile che un soggetto affetto da squilibri mentali o emotivi tenda a vantarsi delle proprie imprese, in cerca delle gratificazioni che non riesce ad ottenere nella vita di tutti i giorni) a diffidarlo dal proseguire in tali atti e a provvedere affinché riceva le cure necessarie. Da parte sua, il Sindaco e l’Amministrazione assicurano che non saranno certo azioni come queste, triste frutto del miserevole degrado umano di singoli individui, a fermare l’azione di riqualificazione urbana che si è finora condotta nel nostro territorio e che è tuttora in corso, all’insegna del rispetto dell’ambiente, dell’amore per il bello e della cura dei nostri bambini. Ci si augura altresì che episodi del genere non si ripetano più e che l’autore di tali azioni riesca a riemergere dall’oscurità in cui è evidentemente sprofondato.