COMUNE DI CAMPOBELLO DI LICATA “DISPOSIZIONI CORONAVIRUS”

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SI PORTA A CONOSCENZA di tutta la cittadinanza che a seguito dell'emissione del DPCM del nove marzo 2020, le misure di cui all'art. 1 del DPCM dell'8 marzo 2020, sono state estese a tutto il territorio nazionale, IN PARTICOLARE:

a)    evitare ogni spostamento delle persone fisiche in entrata e in uscita dai territori di cui al presente articolo, nonché all'interno dei medesimi territori, salvo che per  gli  spostamenti  motivati  da comprovate esigenze lavorative  o  situazioni  di  necessità  ovvero spostamenti per motivi di salute. E' consentito il rientro presso  il proprio domicilio, abitazione o residenza;
b)     ai soggetti con sintomatologia  da  infezione  respiratoria  e febbre (maggiore di 37,5° C) e' fortemente raccomandato  di  rimanere presso il proprio domicilio e limitare al massimo i contatti sociali, contattando il proprio medico curante; 
    c) divieto assoluto  di  mobilità  dalla  propria  abitazione  o dimora per i soggetti sottoposti alla misura della quarantena  ovvero risultati positivi al virus;
    d) SONO SOSPESI:  gli eventi e le  competizioni  sportive  di  ogni ordine e disciplina, in luoghi pubblici o privati …omissis; 
    e) SONO SOSPESE: tutte le manifestazioni  ed eventi organizzati in luogo pubblico o privato di qualsiasi genere,( teatri, pub, scuole  di  ballo,  sale  giochi, sale scommesse e   discoteche  e  locali  assimilati), le cerimonie civili e religiose, comprese quelle funebri;
  … omissis 
   f) SONO CONSENTITE: 
-  le attività di ristorazione (ristoranti, pizzerie, rosticcerie, pizzerie da asporto, etc) e bar esclusivamente dalle  ore 6.00 alle ore 18.00, con obbligo, a carico  del  gestore,  di  predisporre  le condizioni per garantire la possibilità del rispetto della  distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro di cui all'allegato  1 lettera d), con sanzione della sospensione dell'attivita' in caso  di violazione. E' consentita, dalle ore 18,00 alle ore 23,00, la sola consegna a domicilio dei pasti,  FERMO RESTANDO LA CHIUSURA FISICA DEI LOCALI; 
-  le attivita' commerciali diverse da quelle  di cui al punto precedente a condizione che il gestore garantisca un accesso ai predetti luoghi con  modalità  contingentate  o  comunque idonee  a  evitare  assembramenti  di  persone,  tenuto  conto  delle dimensioni e delle caratteristiche dei locali aperti al  pubblico,  e tali da garantire ai frequentatori la possibilità di  rispettare  la distanza di almeno un metro di cui all'allegato 1 lettera d),  tra  i visitatori, con sanzione della sospensione dell'attivita' in caso  di violazione. In presenza di condizioni strutturali o organizzative che non consentano il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di un metro, le richiamate strutture dovranno essere chiuse; 
  g) nelle giornate festive e prefestive sono  chiuse  le  medie  e grandi  strutture  di  vendita,  nonche'  gli  esercizi   commerciali presenti all'interno dei centri commerciali e dei mercati che si svolgono nelle giornate prefestive e festive … Omissis.  La  chiusura  non  e' disposta  per  farmacie,  parafarmacie  e  punti  vendita  di  generi alimentari, il cui  gestore  e'  chiamato  a  garantire  comunque  il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di  un  metro  di cui  all'allegato  1  lettera  d),  con  sanzione  della  sospensione dell'attività in caso di violazione. IL MERCATO SETTIMANALE DEL SABATO E' SOSPESO.
  h) sono  sospese  le  attività  di  palestre,  centri  sportivi, piscine, centri natatori, centri  benessere,  centri  termali  (fatta eccezione per l'erogazione delle prestazioni rientranti  nei  livelli essenziali di assistenza), centri culturali, centri  sociali,  centri ricreativi; 
La mancata osservanza degli obblighi di cui alla presente Ordinanza comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall'art. 650 del Codice Penale, se il fatto non costituisce reato più grave.

CAMPOBELLO DI LICATA, 10 Marzo 2020
                                                                                                       IL SINDACO Giovanni Gioacchino Picone

 


                               

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